E’ con insensato ritardo che torno ad aggiornare il blog e per farmi perdonare ho deciso di ricominciare con dolcezza. Ma no, che cosa avete capito?! Non vi presento la ricetta di un dessert, bensì quella delle patate dolci, il cui nome fa subito America e pranzo del ringraziamento!
Ipomea batatas, questo il nome scientifico, è in realtà una radice appartenente alla famiglia delle convolvolacee e non un tubero come le comuni patate e può vantare proprietà che esulano dal suo zuccheroso nome. In effetti l’assunzione di patate dolci consente di regolare i livelli di insulina nel sangue (cosa non di poco conto per i diabetici) grazie alla presenza notevole di carotenoidi. Sono inoltre ricche di vitamina C e vitamina A, di potassio e beta-carotene. Un motivo in più per inserirle nella nostra dieta!!!
Io, se proprio devo essere sincera, oltreché dolci le ho trovate un po’ troppo pastose in bocca e sicuramente la prossima volta le accompagnerò ad una salsa piccante per smorzarne il gusto. Oppure le condirò con una spruzzatina di limone e del prezzemolo fresco. Tuttavia sono un gradevole diversivo per le future serate autunnali!
Ecco come le ho preparate!
INGREDIENTI
4 patate dolci belle grosse
timo essiccato
olio evo
sale e pepe qb
PREPARAZIONE
- Lavate accuratamente le patate e pelatele col pelapatate.
- Tagliatele a bastoncini.
- Mettetele in una teglia e conditele con olio, sale, pepe e timo.
- Cuocete in forno per circa 40 minuti a 200°.
- Servitele tiepide.
Bon appétit!