Per la serie: “almeno col pensiero voglio sentirmi ancora in ferie e chi s’è visto s’è visto!”
In questi ultimi giorni stavo riflettendo sul fatto che anche se sono tornata da poco dalle ferie sono di nuovo nel vortice routinario delle faccende scolastico-domestiche et similia. Ma (perché c’è sempre un ma) ho trovato un modo per far sì che il mio cuore, la mia mente e la mia pancia si sentano ancora in vacanza. Almeno per una volta al giorno e, più precisamente, all’ora di cena!
E’ sì perché c’è un semplice modo per tenere con noi le vacanze. Letteralmente mangiandole! Il Trentino Alto-Adige è stata la mia meta vacanziera principale – come vi avevo già raccontato – e nel corso delle gioiose vacanze tra i monti non ho potuto fare a meno di acquistare le golose prelibatezze che questa terra straordinario ci offre. E che, con grande abilità nel campo di marketing, sa proporre ai numerosi turisti che la visitano, aggiungerei.
Sto parlando delle gustosissime mele della Val Venosta e della Valle di Non, della senape aromatizzata persino all’albicocca, del sale ai fiori essiccati, del gustosissimo succo di mela da bere miscelato all’acqua frizzante ghiacciata, dello shuttelbrot (pane di segale croccante aromatizzato al cumino), dei brezen, delle marmellate di sambuco e rosa canina, dello sciroppo di sambuco, delle farine di ogni tipo per preparare torte come la “saracena“, del Gewürztraminer, del Müller Thurgau e della birra artigianale meranese Forst e potrei continuare ancora senza stancarmi!
Dalla vacanza – oltre ai ricordi splendidi e indimenticabili – ho portato numerosi ricordi enogastronomici se ancora non lo avevate capito (!) e posso affermare che essi sono proprio i migliori poiché sono fatti per essere condivisi con le persone a noi più care e per suggellare serate memorabili! Non sono forse queste le cose più belle della vita?
See you soon!!!