Durante le festività natalizia, ed in particolare per la Vigilia di natale è tradizione nell’alta Maremma preparare baccalà o stoccafisso da accompagnare alla minestra di ceci e al crostino col broccolo e l’acciuga. Non manca quasi mai a casa di chi desidera rispettare la tradizione e siccome ritengo che se non sappiamo da dove veniamo non sapremo mai chi siamo (anche, e soprattutto, culinariamente parlando) ho deciso quest’anno, per la Vigilia 2015, di fare un menù tradizionale al 100%. Per farlo ovviamente ho dovuto prendere di petto lui, si proprio lui: lo stoccafisso, il quale devo ammetterlo, si è rivelato un’autentica rivelazione. Per oltre 30 anni ne ho sentito tanto parlare, soprattutto dai miei nonni e bisnonni, che ne andavano ghiotti e che conoscevano tutte le astuzie per farlo “rinvenire” (ovvero reidratare). Confesso di essere rimasta affascinata dalla loro arte affabulatoria tanto da averne comprato uno intero e averlo riposto nel bagaglio a mano sull’aereo di ritorno dalla Norvegia pur di essere certa che tornasse con me a destinazione e potessi donarlo ai miei adorati nonni. Potrebbe ritenersi follia questa? Forse. Di certo definisce il mio essere legata indissolubilmente a certi cibi e alle esperienze che vi ruotano attorno.
Bene, quando avrete a disposizione un ottimo stoccafisso norvegese buona parte del lavoro sarà già fatta. Se lo potete reperire già ammollato vi risparmierete tutta la strada fino a farlo rinvenire [come si dice dalle mie parti :-)]. Altrimenti qualche suggerimento potrete leggerlo attentamente tra queste pagine. Buon lavoro dunque, e buon appetito!
INGREDIENTI
PREPARAZIONE
- Quando acquistate lo stoccafisso già ammollato esso ha comunque necessità di essere tenuto a bagno per circa 12h. Quindi fate questa operazione la sera prima.
- Una volta raggiunta la giusta idratazione tagliate lo stoccafisso in tocchi; infarinateli, salateli e soffriggeteli in padella in un velo di olio bollente per non più di 2′ per lato, aggiungendo un pizzico di finocchietto essiccato. Teneteli da parte.
- Rosolatele briciole di pane in un’altra padella rovente con un cucchiaio di olio e uno spicchio di aglio intero per 2′: deve dorarsi senza abbrustolirsi troppo; alla fine eliminate l’aglio.
- In un’altra padella mettete le olive taggiasche scolate, le cipolle e lo scalogno tagliati a fettine a soffriggere fateli appassire e poi aggiungete la polpa di pomodoro. Salate e pepate. Fate cuocere almeno 15-20 minuti.
- A questo punto mettete lo stoccafisso in una teglia unta di olio, cospargete col sugo di cipolle , olive e polpa di pomodoro e infornate a 180 °C per 10′.
- Fate riposare per una decina di minuti e servite.